Gaiamuffin

sabato, aprile 29, 2006

Pecunia olet, sempre.

Le Monde, 28 Aprile 2006.
Prima pagina in basso a destra: pubblicità di libri, come al solito. Si pubblicizza l'uscita del nuovo libro di Cesare Battisti. Lo slogan dice "On n'arrete pas un livre". Ma un criminale, sì.
Una pubblicità in prima pagina si paga cara.
Io alla storia che i soldi non hanno odore non ci credo. Ne hanno sempre uno, solo che si è troppo ipocriti per ammettere di volerli accettare comunque.
I soldi usati da una casa editrice per promuovere il libro di un cittadino italiano, che è stato condannato in Italia per crimini commessi in Italia, che è stato per anni "silenziosamente graziato" dalle autorità francesi e che si è reso irreperibile al momento della finale -tardiva- estradizione, odorano eccome. Odorano di morte e di mancanza di rispetto per un Paese intero. Spero che a le Monde abbiano grandi finestre.

lunedì, aprile 03, 2006

Prendendo spunto

Questa volta guardo il dibattito in diretta, magia del cavo. Ed ecco la domanda: donne e politica. Per non farmi venire il nervoso ascoltando le risposte, mi documento. Elisabetta Povoledo, International Herald Tribune del 28 marzo, mi offre alcuni dati:
  • "Italy is ranked 89th in the Inter-Parliamentary Union's global classification of women in parliaments. Women hold only 11.5 percent of the seats in the lower house and 8.1 percent in the Senate; just two of the outgoing cabinet's 24 ministers are women."
Ogni commento è superfluo.

If you dream of an egalitarian and just society it cannot be created by men alone. You cannot ignore 50% of the population" (Shekar Pathah)