Gaiamuffin

sabato, aprile 29, 2006

Pecunia olet, sempre.

Le Monde, 28 Aprile 2006.
Prima pagina in basso a destra: pubblicità di libri, come al solito. Si pubblicizza l'uscita del nuovo libro di Cesare Battisti. Lo slogan dice "On n'arrete pas un livre". Ma un criminale, sì.
Una pubblicità in prima pagina si paga cara.
Io alla storia che i soldi non hanno odore non ci credo. Ne hanno sempre uno, solo che si è troppo ipocriti per ammettere di volerli accettare comunque.
I soldi usati da una casa editrice per promuovere il libro di un cittadino italiano, che è stato condannato in Italia per crimini commessi in Italia, che è stato per anni "silenziosamente graziato" dalle autorità francesi e che si è reso irreperibile al momento della finale -tardiva- estradizione, odorano eccome. Odorano di morte e di mancanza di rispetto per un Paese intero. Spero che a le Monde abbiano grandi finestre.